mercoledì 12 gennaio 2011

1+1

Interrompo questo lungo silenzio con una reminiscenza universitaria che non posso che condividere con gli sparutissimi visitatori che si affacciano sul blog in questo periodo.
Il mio professore di analisi matematica un giorno fece l’osservazione probabilmente più intrigante da indirizzare a tutti coloro che sostengono di non essere portati per la matematica: “se pensate che la matematica sia difficile, è perché non vi rendete conto di quanto sia difficile la vita”. Il silenzio può riprendere.