Deve essere proprio quello che ha pensato il nostro amico-sconosciuto-ladro-malfattore-zona-porta-Romana che ha aperto la casellina N. 11 e ci ha trovato
il filo di accensione di Giuliano, il nostro Scarabeo.
Così, dopo la porta di casa, anche il motorino!
Immagine coordinata? Un ladro ossessionato da omogeneità, precisione e coerenza?
Un pensiero nel retrocranio spinge con forza per arrivare alla ribalta.
Com'è che per due anni tra anarchico insurrezionalisti, brutti ceffi di ogni tipo e strana fauna di via Torricelli, tra frequentatori del centro sociale, della Polentoteca e del Brutto Anatroccolo (vietato-l'ingresso-ai-possessori-di-bancomat) abbiamo collezionato solo una bicicletta rubata rubata (come dire, il ciclo della vita) e qui, nella zona delle famiglie, dei bambini e dei labrador, prima ci vogliono entrare in casa, e poi se la prendono anche con il nostro motorino?!
Direte voi, scusa, ma cosa c'è di straordinario nell'ordinario in questa vicenda? E io, allenatissima, vi rispondo senza esitazione.
Ordinario che scardinino motorini a Milano, straordinario che lascino lo scudo.
E dire che il nostro è anche blu, che praticamente va bene su tutto.
Noi, comunque, lo abbiamo davvero apprezzato.
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